La superficie bruciata è stata ridotta a circa un ettaro e mezzo, anche grazie al pronto intervento della Regione Toscana che ha attivato l’elicottero, con oltre 30 sganci.
“È stata una giornata complessa per il nostro territorio – afferma il sindaco Federico Balocchi – che ha impegnato numerose forze su più fronti dovendo gestire in contemporanea due situazioni critiche: da un lato la rimozione del camion cisterna in località Bagnolo e la necessità di deviazione del traffico su altre strade provinciali, con l’impegno totale della Polizia Locale, dei Vigili del Fuoco e di personale tecnico di Comune e Provincia, che ha permesso il ripristino della viabilità nei tempi più rapidi possibili. Dall’altro l’incendio sviluppatosi a Selva, dove il Comune ha lavorato per aprire un accesso ai mezzi AIB terrestri dell’Unione dei Comuni e della VAB Amiata e la Polizia Locale ha garantito, anche in questa circostanza, un fondamentale supporto per la gestione del traffico”.
Le forze impegnate per l’incendio sono state: 5 operatori dell’Unione dei Comuni Amiata Grossetana; 5 volontari della VAB Amiata, di cui 4 sono rimasti operativi tutta la notte per le operazioni di bonifica; 3 operatori del Comune con mezzi e attrezzature per la creazione di tagliafuoco e cesse per il passaggio dei mezzi antincendio, la Polizia locale per la gestione della viabilità.
“Desidero esprimere un sentito ringraziamento a tutti coloro che in queste ore sono intervenuti con professionalità per garantire la sicurezza dei cittadini, – prosegue il sindaco di Santa Fiora, Federico Balocchi – è stato un grande lavoro di squadra. Grazie ai dipendenti comunali, in particolare dell’Area Manutenzioni e della Polizia Municipale; ai Vigili del Fuoco, al personale dell’Unione dei Comuni Amiata Grossetana, della Provincia di Grosseto e alla VAB Amiata, per l’impegno profuso dal mattino fino a tarda sera, nonché durante la notte. Grazie anche al vicesindaco Biondi, che ha seguito tutto il giorno le operazioni. È stata una vera prova di efficienza e collaborazione tra enti e volontariato, che ha permesso di contenere notevolmente i danni ed i disagi. A tutti va il nostro più profondo ringraziamento”.