“Con la nomina dei nuovi responsabili si completa un percorso importante – dichiara il presidente Balocchi – che rende pienamente funzionante la nuova organizzazione dell’Unione. Si tratta di una riforma necessaria per rendere più chiari i ruoli, più rapide le risposte e più efficace l’azione amministrativa. Ringrazio tutti i sindaci amiatini per la fiducia e il supporto dimostrato in questa fase complessa: ciascuno di loro ha una delega su un settore dell’Unione, e questo consentirà un lavoro realmente collegiale e condiviso. Serve ora che la struttura creda e collabori con convinzione a questo nuovo corso, che ha un obiettivo semplice e ambizioso: migliorare i servizi e la vicinanza ai cittadini e ai territori.”
Dopo molti anni, l'Unione torna ad avere un Segretario Generale, la d.ssa Rosella Pacchiarotti, anche Segretario dei comuni di Castell'Azzara e Pitigliano.
La nuova organizzazione dell’Unione è articolata in cinque settori, ciascuno con un suo responsabile:
SERVIZI AMMINISTRATIVI
Si occupa di SUAP, Istruzione, Giudice di Pace e Ufficio di Prossimità, Statistica, Progetti Aree Interne, Segreteria Generale.
Responsabile: dott. Alberto Balocchi (che assume anche il ruolo di coordinatore dei Responsabili dei servizi).
SERVIZIO FINANZIARIO E PERSONALE
Comprende ragioneria, economato e gestione del personale.
Responsabile: dott.ssa Silvia Forti.
SERVIZI TECNICI
Si occupa di lavori pubblici, edilizia scolastica, centrale unica di committenza, vincoli idrogeologico, forestale e paesaggistico, VIA e VAS.
Responsabile: ing. Simone Pelini Pennatini.
SERVIZIO EDILIZIA E URBANISTICA
Comprende urbanistica, Piano Strutturale Intercomunale ed edilizia privata.
Responsabile: arch. Elisabetta Berti.
SERVIZI FORESTAZIONE E PROTEZIONE CIVILE
Gestisce lavori forestali, forestazione, riserve, Parco Faunistico, protezione civile e antincendi boschivi.
Responsabile: dott. Francesco Perugini.
La nuova struttura consentirà all’Unione dei Comuni Montani Amiata Grossetana di rafforzare la propria capacità di azione su tutto il territorio, ponendo le basi per una gestione più coordinata ed efficiente dei servizi sovracomunali e per una programmazione territoriale più integrata.
“L’obiettivo – conclude Balocchi – è costruire un’Unione forte e moderna, in grado di affrontare le sfide dello sviluppo locale, dell’ambiente e dei servizi a cittadini e imprese, mantenendo salda la nostra identità di montagna e la coesione tra i Comuni.”