Entrambi giunti al momento della pensione, rappresentano un esempio di dedizione e professionalità che ha contribuito in modo significativo alla vitalità del tessuto economico e sociale di Santa Fiora.
Vittorio Camporesi, fiorentino d’origine e santafiorese d’adozione, è stato titolare per oltre quarant’anni del negozio di abbigliamento “Vittorio abbigliamento” di Celli Maria Rosa. Con il suo stile, la competenza e l’attenzione al cliente, ha vestito generazioni di santafioresi e turisti, diventando un punto di riferimento nel settore commerciale. Nel 2020, per la sua lunga attività, il Comune di Santa Fiora gli ha anche conferito il Provisino d’argento, onorificenza cittadina.
Enrico Bindocci è un altro esercente storico di Santa Fiora: dal 1997 ha gestito l’edicola di piazza Garibaldi, nel cuore del paese. Per 28 anni la sua attività è stata molto più di un punto vendita: un luogo d’incontro, di scambio di notizie e di socialità quotidiana. In un’epoca in cui la carta stampata rappresentava la principale forma di informazione, l’edicola di Enrico è stata un punto di riferimento per i cittadini, oltre che un presidio di comunità e cultura. Con la sua gentilezza e disponibilità, ha contribuito alla diffusione delle notizie giorno dopo giorno, mantenendo vivo il legame tra le persone.
“Vogliamo esprimere a Vittorio e Enrico un ringraziamento sincero e affettuoso – dichiara il sindaco Federico Balocchi –. La loro lunga attività rappresenta un esempio di impegno e dedizione che merita riconoscimento e gratitudine. I commercianti sono il perno della vita dei nostri paesi, i primi punti di giunzione tra paesani e turisti, coloro che con la presenza quotidiana tengono viva la socialità e l’identità dei borghi. Per questo il Comune di Santa Fiora non solo ringrazia chi ha prestato per decenni la propria attività, ma guarda al futuro con un progetto articolato a sostegno del commercio e dell’artigianato, che comprende azioni dirette di recupero del patrimonio edilizio da destinare alle attività ed a breve un bando per incentivi per favorire nuove aperture, nuovi negozi che forniscano servizi essenziali, proprio come quelle di Vittorio ed Enrico, che per decenni hanno contribuito alla crescita e alla vitalità del nostro paese.